Men in Black: International 2019 streaming

L'agente M appena reclutato viene inviato all'ufficio MiB di Londra dove farà squadra con il favoloso agente H, che ha salvato diverse volte il mondo. Ma quando un VIP sotto la loro protezione viene ucciso e una super arma viene rubata, i due agenti devono riconciliarsi con il fatto che potrebbero esserci dei traditori all'interno della propria agenzia. La serie MiB è stata ancorata fin dall'inizio dal divertente contrasto tra i suoi protagonisti, vale a dire Will Smith e Tommy Lee Jones, dalle creature aliene ben fatte, rese più dagli effetti pratici che dal CGI. Dopo tre film e una serie animata, il mondo pensava che il franchise fosse buono solo da mettere in un cassetto della nostalgia, ma a quanto pare non era il caso perché qui, hanno fatto quello che hanno fatto e sono venuti con la quarta parte che vuole dare un riavvio a tutta la serie.

La storia non è affatto diversa da ciò che ogni film della trilogia precedente raccontava, essendo la stessa zuppa riscaldata, cioè un agente esperto che collabora con un insegnante di talento, per recuperare un artefatto misterioso dalle mani di un'entità incredibilmente potente. Ti renderai conto di tutti gli alti e bassi della situazione molto prima che si verifichino. L'unica novità che il film merita di vedere è l'eccellente sinergia tra i due attori principali (se hai visto Thor 3 sai cosa aspettarti). A Hemsworth viene data la mano libera per improvvisare e sta benissimo, completandolo perfettamente con Tessa Thompson. A loro si aggiunge Kumail Nanjiani nella forma di un alieno tascabile come fonte aggiuntiva di umorismo. Manca ancora quella dinamica uomo divertente vs uomo etero che Will Smith e Jones avevano così ben consolidato.

Nel complesso è un film decente che apprezzo lo sforzo, ma che non ha nulla di nuovo nel panorama di questo franchise.